Microinterazioni: sono brevi e frequenti interazioni tra l’utente e un sito web o applicazione mobile, che possono avere un impatto significativo sulla sua esperienza di navigazione. Queste interazioni possono essere rilevate attraverso diversi canali, come ad esempio la navigazione del mouse, le click sulle icone e sui pulsanti, le azioni di ricerca e i tempi di caricamento delle pagine.
In generale, le microinterazioni sono utilizzate per migliorare l’usabilità e la conversione dei siti web, aumentando la soddisfazione degli utenti e riducendo il numero di abbandoni. Esse possono essere implementate attraverso diverse tecniche, come ad esempio l’utilizzo di effetti speciali, di animazioni e di feedback visivi.
Le microinterazioni possono essere classificate in base al tipo di azione che l’utente compie, ad esempio:
- Interazioni di selezione: quando l’utente seleziona un elemento del sito web, come ad esempio una immagine o un link;
- Interazioni di input: quando l’utente inserisce dati nel sito web, come ad esempio un form di ricerca o un campo di testo;
- Interazioni di feedback: quando il sito web fornisce un feedback all’utente, come ad esempio un messaggio di errore o un successivo step nella procedura.
Le microinterazioni sono un importante aspetto della progettazione e dello sviluppo di siti web e applicazioni mobili, poiché possono avere un impatto significativo sulla soddisfazione degli utenti e sulla conversione dei siti.